Se pensi di essere il solo alle prese con il problema di come far mangiare verdure ai bambini, desideriamo subito rassicurarti: quella tra i bambini e un piatto di piselli o di carote è una battaglia che affonda le radici nella notte dei tempi. Quello che forse non sai è che c’è una spiegazione scientifica del motivo per cui i bambini detestano letteralmente broccoli, cavoli e via dicendo. E tale spiegazione può riassumersi in un’unica parola: amarezza.
Prima di darti i nostri suggerimenti per convincere i tuoi figli a mangiare gli ortaggi, vediamo insieme la quantità di verdure per bambini che dovrebbero assumere quotidianamente in base all’età:
- 1-3 anni:
- Verdure/ortaggi da cuocere, cotti o da mangiare crudi: 30-50 g
- insalate a foglia: 20-30 g;
- 4- 6 anni:
- Verdure/ortaggi da cuocere, cotti o da mangiare crudi: 50-70 g
- insalate a foglia: 40 g;
- 7- 9 anni:
- Verdure/ortaggi da cuocere, cotti o da mangiare crudi: 70-100 g
- insalate a foglia: 50 g;
- > 9 anni (come età successive):
- Verdure/ortaggi da cuocere, cotti o da mangiare crudi: 100-150 g
- insalate a foglia: 60 g.
Ci rendiamo perfettamente conto che possono sembrare esagerate le quantità raccomandate di verdure per bambini, se hai a che fare con figli che si allontanano da qualsiasi cosa abbia il colore verde o che si rifiutano di prendere anche un solo morso di zucca o di broccoli. Ma è proprio per tale ragione che abbiamo stilato un elenco di trucchi per far mangiare le verdure ai bambini. Pronto a conoscerli?
Verdure per bambini: quelle che non dovrebbero mai mancare nel loro piatto.
Le verdure per bambini più sane, quelle che forniscono più vitamine e minerali e che dovresti cercare di fare in modo di rendere parte della loro dieta quotidiana sono, in particolare; gli spinaci, un ottimo alimento ricco di carboidrati, fibre, acqua, potassio, calcio, magnesio, ferro, fosforo e vitamine A, E, C e B; i broccoli, che sono ricchi di fibre alimentari, hanno proprietà antitumorali e sono una potente difesa contro virus e batteri; le zucchine, fonti di vitamina C, B3 e provitamina A; le melanzane, ricche di vitamina E, A, B e C e di fibre che aiutano i bambini che soffrono di stitichezza; i cavoletti di Bruxelles, che contengono vitamina C, E, B3, B2, B6 e B9, acido folico, carotene, potassio, calcio, fosforo, magnesio, sodio, ferro e zinco tra gli altri minerali; le bietole, ricche di vitamine, minerali e acido folico; e, infine, le carote, che prevengono la stitichezza, fanno bene alla vista, ai denti, alla pelle e al cuore.
La piramide nutrizionale include le verdure per bambini alla base, il che significa che dovrebbero essere un alimento quotidiano nella loro dieta. Poiché sappiamo che suscitare l’interesse dei bambini per gli ortaggi è per molti genitori un compito davvero arduo e che si trovano spesso di fronte a piccoli che si tappano il naso al solo vederli ed esclamano il temuto “che schifo”, scopri subito come far mangiare le verdure ai bambini.
Come far mangiare le verdure ai bambini: i nostri trucchi più efficaci.
Se il tuo cruccio è come far mangiare verdure ai bambini, i nostri semplici suggerimenti potrebbero essere proprio ciò di cui hai bisogno per trasformare i più piccoli della famiglia in amanti degli ortaggi.
Innanzitutto, uno dei più collaudati trucchi per far mangiare le verdure ai bambini consiste nel mescolarle ai loro piatti preferiti: puoi per esempio aggiungere le zucchine alle tagliatelle, oppure aggiungere carote sminuzzate e spinaci tritati a pizza e salse, oppure ancora utilizzare le verdure per bambini come “patatine fritte”, mettendo nel loro piatto verdure pastellate saporite, croccanti e leggere.
Un altro dei nostri trucchi per far mangiare le verdure ai bambini è di variare la presentazione: non smettere mai di provare e proponigliele calde, fredde, al vapore, saltate in padella, con salse eccetera. Fai in modo, insomma, che le verdure per bambini abbiano sempre un aspetto attraente e che possa divertirli, così che siano indotti a mangiarne di più.
Infine, uno dei nostri trucchi per far mangiare le verdure ai bambini che piace maggiormente proprio ai bambini stessi è quello di insegnare loro da dove viene ogni ortaggio, dal seme alla tavola: imparare da dove viene il cibo crea un collegamento tra i bambini e ciò che mangiano. Fai indossare loro il cappello da esploratore alimentare e stimolali a usare i cinque sensi e parole descrittive per dirti ciò che gli piace o non gli piace di una certa verdura. Vedrai che il divertimento è assicurato e vi godrete insieme l’esperienza.