Si possono fare le Analisi del Sangue con il Ciclo? Per Evitare di Spendere soldi ti spiego perchè il ciclo mestruale falsa le analisi del sangue.
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Tra i controlli medici periodici a cui sarebbe opportuno sottoporsi per valutare e monitorare il proprio stato di salute ci sono certamente la analisi del sangue.
Il prelievo endovena di una limitata quantità ematica che viene successivamente esaminata in laboratorio, al fine di analizzare i valori contenuti nel sangue.
Ciascun parametro equivale ad una risposta sul nostro stato di salute, a seconda che siano compresi all’interno di determinati range o meno.
In un individuo normale sarebbe opportuno effettuare i test ematici un paio di volte l’anno, salvo non dover sostenere gli esami per ottenere particolari diagnosi a fronte del manifestarsi di disturbi o sintomi particolari.
Una volta ottenuti i risultati è sempre opportuno che sia il medico a valutarli.
Capita infatti che un singolo valore sballato provochi ansia o preoccupazione inutile nel soggetto.
Spesso infatti un valore alterato non è sinonimo di una perdurante anomalia nel nostro organismo,ma legata a cause momentanee, come un’eccessiva stanchezza, disidratazione del mattino, un’alimentazione anomala la sera prima del prelievo, l’assunzione continuativa di particolari medicinali in quel determinato periodo, un’intensa attività fisica svolta il giorno precedente, o, nel caso delle donne, una gravidanza in corso o la presenza del ciclo mestruale.
Soffermiamoci su quest’ultimo fattore, perché ad oggi è vivo il dibattito sull’opportunità o meno di sottoporsi agli esami del sangue durante il ciclo mestruale: ne influenzano i risultati oppure no?
IL CICLO MESTRUALE
Il ciclo mestruale, come il nome lascia facilmente intuire, è un circolo di cambiamenti che periodicamente avviene all’interno dell’apparato riproduttivo femminile, e rende possibile l’inizio di una gravidanza. Questo processo mensile è regolato dagli ormoni e può essere suddiviso in tre fasi in base a quanto accade nelle ovaie e all’interno dell’utero.
Questo processo tende alla costruzione di un vero e proprio impianto all’interno del corpo femminile, atto ad accogliere un’eventuale fecondazione degli ovuli, dando così iniziò ad una gravidanza.
Se la fecondazione nn avviene, quest’impianto, entro due settimane dalla sua formazione, tende a decadere insieme ad un brusco abbassamento dei livelli ormonali, e viene espulso sotto forma di perdite ematiche, comunemente chiamate mestruazioni, la cui durata varia dai 3 ai 5 giorni.
Non è tuttavia anomala una durata dai 2 ai 7 giorni.
Durante le perdite le donne denotano un calo del valore del ferro nel sangue, compensandone la mancanza attraverso l’assunzione di integratori o alimenti ricchi di questa sostanza.
È OPPORTUNO SVOLGERE ESAMI DEL SANGUE DURANTE LE MESTRUAZIONI?
Se si possono fare le Analisi del Sangue con il Ciclo è da approfondire. Infatti la fase mestruale non è la sola ad influenzare o alterare l’esito degli esami del sangue.
Secondo alcune teorie, possibili alterazioni dei valori ematici sono già presenti nella fase premestruale, ovvero dai 4 ai 7 giorni immediatamente antecedenti al ciclo.
Le teorie al riguardo sono contrastanti, ma si può affermare con certezza che in questa fase i valori ormonali non sono attendibili, ma soggetti a sbalzi che impediscono di stabilirne il parametro reale.
Nell’ambito della fase mestruale vera e propria, possiamo invece affermare con certezza che ad essere influenzato dal ciclo è il valore del colesterolo e dei trigliceridi nel sangue.
Nei prelievi effettuati nella fase ovulativa o immediatamente successiva al mestruo, i parametri possono oscillare in media tra il 5 e l’8 %.
Altre analisi effettuate su campioni di donne hanno dimostrato che in alcuni casi le oscillazioni sono arrivate anche al 14% nei campioni di sangue estratti subito dopo l’inizio delle mestruazioni, salvo poi rientrare al di sotto dell’8% negli esami ripetuti al ciclo immediatamente successivo.
Il motivo di tali anomalie è da ricondurre agli estrogeni presenti in massa nell’organismo femminile nel periodo ovulativo. Questa presenza determina un aumento del valore del colesterolo buono, HDL, determinando un calo del colesterolo cattivo, LDL, ossia diretto a cuore e arterie.
Nella prima fase del ciclo invece gli estrogeni registrano un picco verso il basso, determinando di conseguenza un aumento del livello generale del colesterolo, compreso l’ LDL, ed i trigliceridi, valori che rientreranno nei range abitudinari nn appena gli estrogeni aumenteranno.
A conti fatti, il dibattito sull’opportunità di effettuare le analisi del sangue è tuttora aperto, tuttavia la medicina odierna consiglia di evitarli in questa fase, scongiurando del tutto il rischio di avere risultati falsati, evitando, in alcuni casi, inutili allarmismi.
Quindi alla domanda si possono fare le Analisi del Sangue con il Ciclo?
la risposta è NO.