“No, ma non fa niente, non scotta più. E poi sono sotto l’ombrellone”. Questo è quello che hai affermato a partire dalle ore 17:00 della scorsa estate, ed è così che hai ottenuto le più grandi bruciature solari della tua vita! Poiché sappiamo che probabilmente lo ripeterai ancora questa estate, abbiamo pensato per te un bel po’ di rimedi per le scottature da sole.
Le scottature al sole sono infiammazioni dello strato superiore della pelle causate dalla sovraesposizione al sole: i sintomi compaiono gradualmente e talvolta raggiungono il loro picco solo 24 ore dopo l’esposizione.
Non è una leggenda metropolitana, ma è scientificamente provato che le scottature al sole accelerano l’invecchiamento della pelle e aumentano il rischio di cancro della stessa. Lo sappiamo che è difficile resistere al primo bagno di sole all’inizio dell’estate. Tuttavia, l’esposizione prolungata al sole a volte ha conseguenze spiacevoli sulla pelle: se non utilizzi una protezione solare, rischi di ottenere brutte scottature al sole.
Fortunatamente – come ti abbiamo accennato – abbiamo pensato noi per te alcuni ottimi rimedi naturali per le scottature solari, per alleviare il dolore e il bruciore nella zona della pelle interessata. Continua a leggerci per scoprire quali sono!
Prima di scendere nel dettaglio però, ti diamo in via preliminare una dritta su come curare le scottature per trovare immediato sollievo: immergi subito la zona interessata in acqua fredda – non in acqua ghiacciata – o usa impacchi freddi per 15 minuti: l’acqua fredda riduce, infatti, l’infiammazione.
Scottature solari: i naturali già conosciuti dalle nostre nonne.
Non ti sei protetto con la crema solare oppure, addormentato in spiaggia, non hai percepito il trascorrere del tempo, oppure ancora, talmente felice di sentire il sole puntare finalmente sul tuo corpo, non ti sei accorto che cominciava a scaldare un po’ troppo e ti sei ritrovato con delle bruciature solari e ora ti stai giustamente chiedendo cosa mettere sulle scottature? Ebbene, eccoti alcuni nostri rimedi per le bruciature da sole, che abbiamo ereditato dalle nostre nonne, che ben conoscevano questo inconveniente:1
- Innanzitutto, se hai un melone a portata di mano, non esitare! Estrai il frullatore, macina il frutto con i semi – questo è importante – applica sulla zona delle bruciature solari, copri con un panno pulito e lascia agire per 15 minuti picchiettando leggermente. La polpa di melone contiene vitamina A, che calma l’infiammazione, mentre i semi sono ricchi di acidi grassi che ammorbidiscono la pelle attaccata;
- Tra i rimedi bruciature da sole, spicca lo yogurt: potrà sembrare sorprendente, eppure lo yogurt potrebbe aiutare a guarire le scottature al sole più leggere. Infatti, i fermenti lattici in esso contenuti hanno un effetto antinfiammatorio, mentre le proteine alleviano il dolore. Metti sulle bruciature solari uno spesso strato di yogurt, lascialo agire per 15 minuti, e dovresti già iniziare a sentirti meglio;
- Ancora, cosa mettere sulle scottature da sole? Il bicarbonato di sodio, che è uno dei più efficaci rimedi naturali contro le scottature solari perché combatte la sensazione di bruciore. Ha anche virtù antisettiche e mescolato con acqua fresca è super efficace negli impacchi. Lascia agire per circa dieci minuti per una maggiore efficienza;
- Infine, come curare bruciature da sole con rimedi naturali per le ustioni solari stesse? Puoi provare con il pomodoro, che è ricchissimo di vitamina A, che aiuta a ricostruire la pelle. Piuttosto che metterne una tonnellata nella tua insalata, tienine da parte alcune fette, da applicare sulla tua pelle in caso di bruciature solari!
Come prevenire le scottature solari? Quanto dura una bruciatura da sole se proprio non sei riuscito a prevenirla?
Come ti abbiamo già accennato, le ripetute scottature al sole causano l’invecchiamento prematuro della pelle e aumentano il rischio di cancro. Quindi, la prossima volta che ti esponi al sole, non dimenticare di usare regolarmente la protezione solare con un fattore di protezione -SPF – uguale o maggiore di 30 seguendo le istruzioni del produttore. Le ricerche hanno dimostrato che la migliore protezione si ottiene applicando la crema 15-30 minuti prima dell’esposizione, seguita da una riapplicazione 15-30 minuti dopo l’inizio dell’esposizione.
Detto questo, nonostante l’uso coscienzioso della protezione solare, il rischio di ustioni è ancora possibile. Oltre all’uso della crema protettiva, come prevenire le scottature solari? Curando la corretta idratazione: durante i mesi estivi, infatti, l’idratazione è un fattore importante per la salute della pelle. Anche se il tuo cervello non percepisce alcun segno di danno alla pelle causato dal sole e hai protetto la tua pelle correttamente durante l’estate, il sole disidrata molto, specialmente il tuo corpo. Come affermato da Anik Kerr-Denis – responsabile delle relazioni scientifiche di Vichy – «la pelle si asciuga quando inizia a perdere i suoi lipidi naturali, danneggiando la sua barriera protettiva e impedendole di trattenere l’umidità». Bevi molto, quindi, senza attendere lo stimolo della sete.
Generalmente, quanto dura una scottatura? Le scottature al sole possono verificarsi in meno di 15 minuti, ma spesso il danno non è immediatamente evidente: dopo l’esposizione, la pelle può diventare rossa in soli 30 minuti, ma il più delle volte richiede 2-6 ore. Il dolore è di solito più estremo 6-48 ore dopo l’esposizione. L’ustione continua a svilupparsi per 24-72 ore, a volte seguita da desquamazione della pelle in 3-8 giorni. Le scottature al sole minori in genere non causano niente di più che un leggero arrossamento, mentre nei casi più gravi possono verificarsi vesciche. Le bruciature solari estreme possono essere dolorose fino al punto di debilitare e possono richiedere cure ospedaliere. Consulta, quindi, un medico in caso di grave debolezza, febbre, nausea e vomito.