La scelta dello sport per i bambini è una decisione importante che ogni genitore si trova prima o poi a compiere. Mentre alcuni bambini sono più inclini agli sport di squadra, altri prediligono invece gli sport individuali; talvolta i bimbi sono interessati agli sport più calmi e tranquilli, talaltra non vedono l’ora di affrontare attività più impegnative dal punto di vista fisico.
Allora, come scegliere lo sport più adatto, cioè quello che soddisfi al meglio le esigenze e gli interessi del bambino? Abbiamo stilato per te una breve lista di suggerimenti:
- Innanzitutto, poiché l’interesse di un bimbo per un determinato sport è il miglior fattore determinante per stabilire se lo apprezzerà come partecipante, esponi il bambino a un’ampia varietà di esperienze sportive. Guardare insieme lo sport in TV può essere una buona base di partenza, ma è meglio ancora se siete spettatori nella vita reale. Parla con tuo figlio di tutto ciò che gli piace o non gli piace dei vari sport;
- Ancora, quando si tratta di quale sport scegliere per i bambini, presta attenzione ai segnali di entusiasmo: ascoltando e guardando con attenzione i bambini, puoi raccogliere indizi fondamentali che ti aiuteranno a capire quali sport gli interessano di più;
- Infine, cerca di capire, mentre pensi a come scegliere lo sport per i bambini, se tuo figlio preferisce gli sport di squadra come il calcio, il basket, la pallavolo, o quelli individuali come il nuoto, il tennis, il ciclismo o la ginnastica. Osserva meglio che puoi tuo figlio, per cercare di comprendere quali sono le sue preferenze.
Come avvicinare i bambini allo sport: la parola chiave è equilibrio.
Lo sport, per i bambini, è essenziale sotto tanti punti di vista: sviluppa le capacità motorie, diverte, fa sviluppare abilità sociali, aiuta a costruire la fiducia in sé stessi, insegna a conoscere il lavoro di squadra e la sportività, è una sfida con sé stessi, insegna a seguire regole e impone disciplina.
Tuttavia, prima di chiederti quale sport far fare ai bambini, tieni presente che il giusto equilibrio dovrebbe essere l’obiettivo principale in questo momento della loro vita: lo sport non dovrebbe essere un lavoro per i bambini, ma non dovrebbe nemmeno essere tollerato che non pratichino alcuna attività fisica. Bambini che si divertono e imparano le tante lezioni di vita dallo sport, senza che questo consumi la vita dei “giocatori” o della famiglia: ecco cosa si intende con giusto equilibrio.
Se tuo figlio è tendenzialmente sedentario, inizia con piccole cose: uno skateboard o una bicicletta possono già essere un buon modo per tenerlo lontano dalla TV o dai videogiochi e orientarlo verso uno stile di vita più sano e più attivo. Se è piccolino, va bene anche un triciclo per avvicinarlo allo sport per bambini: in tal caso, non dimenticare di far indossare al piccolo una t-shirt anallergica che previene gli arrossamenti della pelle quando il bimbo suda, come quella che trovi qui.
Sport per bambini: alcuni fattori chiave da considerare nella scelta del migliore.
In conclusione, come scegliere lo sport più adatto a tuo figlio? Ecco come puoi aiutare tuo figlio a trovare l’attività fisica più adatta a lui/lei (stiamo ovviamente parlando in generale di sport per bambini e sport per bambine, senza distinzione di genere).
Considera, innanzitutto, il livello di attività del bambino: corre costantemente e si lamenta per la noia o, viceversa, preferisce trascorrere il tempo libero leggendo un libro? Considera, poi, i suoi tratti fisici, senza tuttavia che questi interferiscano con le sue passioni: se adora il basket, non sarà certo qualche centimetro di altezza in meno a tenerlo lontano dal parquet di gioco!
Non trascurare, infine, nella scelta dello sport per bambini, il fattore età: i bambini dai 6 ai 9 anni hanno abilità motorie di base, ma hanno meno abilità motorie complesse. Possono essere nuovi a idee come il lavoro di squadra e non così bravi a seguire le indicazioni. I bambini più grandi, invece, hanno capacità motorie più sviluppate e possono gestire cose come strategia, concorrenza e pressione.